Menopausa e osteopatia.
La menopausa è un momento fisiologico nella vita della donna, che coincide con l’interruzione definitiva delle mestruazioni e con il termine della sua fertilità.
Durante questa fase è frequente osservare diversi cambiamenti, che riguardano sia gli aspetti biologici che quelli emotivi.
Infatti quando il ciclo mestruale si interrompe, l’equilibrio fisiologico della donna viene alterato, poiché la quantità di estrogeni che si riversa nel sangue diminuisce notevolmente.
La menopausa può comportare diversi disturbi tra i quali:
- vampate di calore;
- disturbi del sonno;
- disturbi della memoria e dell’attenzione;
- irritabilità;
- cambiamenti repentini dell’umore;
- artralgie;
- mialgie;
- depressione dell’umore;
L’osteopatia può ristabilire una buona funzionalità del corpo, anche per quanto concerne la menopausa.
Infatti ha, tra i suoi obiettivi, quello di sollecitare al meglio le risorse proprie dell’individuo, al fine di stimolare le sue capacità di autoregolazione e di auto guarigione.
Un recente studio clinico italiano dimostra, scientificamente, gli effetti positivi del trattamento d’osteopatia sui sintomi della menopausa, in termini di qualità di vita, anche nel lungo periodo dalla fine del trattamento.
I dati dimostrano che, sia subito dopo il trattamento che dopo un periodo di ulteriori 9 mesi, i vantaggi ottenuti con il trattamento attuato dall’osteopatia si sono mantenuti.
Nello specifico è emerso che, nelle pazienti sottoposte a trattamento osteopatico, si è registrato:
- un miglioramento dell’equilibrio psicofisico e della qualità della vita;
- un miglioramento delle condizioni generali in uno stato di benessere;
- una riduzione significativa di alcuni sintomi come cefalea, vampate di calore, palpitazioni, dolori lombari e insonnia
Estremamente importante è anche sottolineare che i trattamenti attuati dall’osteopatia sono privi di controindicazioni.
Attraverso le tecniche più adeguate ad ogni singolo caso, l’osteopata individuerà il percorso migliore, coinvolgendo in maniera attiva il paziente, per tutta la sua durata.